Dallo spiraglio segreto della luce
9 agosto – 9 ottobre 2023
Dal 9 agosto al 9 ottobre 2023, lo Spazio Ulisse di Chiusi (SI) ospita la personale di Marco Bagnoli dal titolo “Dallo spiraglio segreto della luce”. La mostra presenta un lavoro in cui alla parte scultorea sono associati elementi luminosi e sonori. Un grande vaso in legno è il fulcro dell’intervento, “come un cuore che ruota e diffonde una luce interna”, “un ponte lanciato tra universi che la poesia sola può attraversare”. Nell’opera esposta a Chiusi si possono riconoscere tracce dei principali temi della ricerca di Bagnoli: le domande sull’infinito, il rapporto con l’invisibile, il dato estetico e l’analisi filosofico-religiosa confrontata con la realtà dell’esperienza scientifica. L’indagine dell’artista si muove tra diverse culture e tradizioni, dando vita a opere che invitano lo spettatore a una riflessione sul senso dell’esistenza e sulla natura della realtà. Il titolo della mostra e dell’installazione è tratto da un verso del poeta persiano Gialal al-Din Rumi. “Gente! Credete che siano spente quelle torce / Dallo Spiraglio Segreto della luce si vede il Fuoco sempre acceso.” L’installazione è visibile tutte le sere dal tramonto, fino al 9 ottobre.
Marco Bagnoli
Marco Bagnoli, di formazione scientifica, si impone nella seconda metà degli anni 1970 e da allora è costante la sua presenza nel panorama artistico internazionale. Basti pensare alle sue partecipazioni alla Biennale di Venezia (1982, 1986, 1997), a documenta di Kassel (1982, 1992) e al Sonsbeek di Arnhem (1986); alle sue personali presso istituzioni artistiche quali De Appel, Amsterdam (1980 e 1984), Centre d’Art Contemporain Genève (1985), Musée Saint-Pierre Art contemporain, Lyon (1987), Magasin, Centre National d’Art Contemporain, Grenoble (1991), Castello di Rivoli (1992), Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato (1995), IVAM, Centre del Carme, Valencia (2000), České Muzeum Výtvarných Umění, Praha (2009), Madre, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli (2015), Museo del Novecento, Milano (2022); ai suoi passaggi in grandi musei, dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma al Centre Georges Pompidou di Parigi. Opere di Bagnoli sono nelle collezioni del MAC Lyon dal 1987, del Centro Pecci di Prato dal 1988, del Castello di Rivoli dal 1992, della Collezione Longo a Cassino dal 1994, del Garrison Art Center dal 2013 e del Magazzino Italian Art dal 2017, ambedue nello stato di New York, del Museo MADRE di Napoli dal 2016, della GAM di Torino dal 2019.⠀